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WILLIAM KENTRIDGE | Conversazione tra William Kentridge e Homi K. Bhabha | LUMA Arles

WILLIAM KENTRIDGE | Conversazione tra William Kentridge e Homi K. Bhabha | LUMA Arles

Mercoledì 10 luglio alle  ore 11.30 al LUMA Arles si svolgerà una conversazione tra William Kentridge e Homi K. Bhabha. Il dibattito seguirà la prima mondiale dell'opera da camera The Great Yes, The Great No, presentata quest'estate alla Grande Halle. L'artista William Kentridge e il teorico Homi K. Bhabha, uno dei più importanti pensatori del postcolonialismo, discuteranno i temi principali che attraversano l'opera di Kentridge, compresi i legami tra surrealismo e movimento letterario della negritudine, nonché migrazione e anticoloniale. lotte del periodo della Seconda Guerra Mondiale.  

  • La Grande Halle, Parc des Ateliers
  • 35 avenue Victor Hugo 13200 Arles
  • 10 luglio 2024
WILLIAM KENTRIDGE | Una serata con William Kentridge | Arles, Les Rencontres de la photographie

WILLIAM KENTRIDGE | Una serata con William Kentridge | Arles, Les Rencontres de la photographie

Questa serata presenterà una serie unica di animazioni e film selezionati personalmente dall'artista per illuminare il suo lavoro e la sua metodologia. Introdotti e ciascuno contestualizzato dallo stesso William Kentridge, la serata è piena di possibilità selvagge. Con il sostegno della Fondazione LUMA. Giovedi, 4 luglio ore 21:45

  • THÉATRE ANTIQUE
  • 1B rue de la Calade, 13200 Arles
  • 4 luglio 2024
MARZIA MIGLIORA | Riallestimento Galleria Giappone | MAO Torino

MARZIA MIGLIORA | Riallestimento Galleria Giappone | MAO Torino

L'ormai consueto dialogo con il contemporaneo è affidato all'opera Paradossi dell’abbondanza #51 (big wave), 2023, di Marzia Migliora, parte di un ciclo di disegni che l'artista ha realizzato negli ultimi anni e che indagano il rapporto tra produzione di cibo, merce e plusvalore del modello capitalista e allo sfruttamento delle risorse umane, animali, e naturali.

  • MAO
  • Via San Domenico 11, Torino
  • 13 giugno 2024 – 5 gennaio 2025
WILLIAM KENTRIDGE | Solo Show, "Je n’attends plus (I am Not Waiting Any Longer)" all'LUMA di Arles

WILLIAM KENTRIDGE | Solo Show, "Je n’attends plus (I am Not Waiting Any Longer)" all'LUMA di Arles

William Kentridge debutterà alla LUMA di Arles quest'estate, la mostra Je n'attends plus (I am Not Waiting Any Longer) presenta un gruppo di opere importanti, alcune delle quali mai viste prima in Europa. Affrontando i temi della migrazione, dell'oppressione, delle relazioni razziali, della trasmissione della storia e del ruolo dell'artista in una società in difficoltà, la mostra riunisce un notevole corpus di lavori sperimentali e performativi.

  • LUMA Arles
  • Parc des Ateliers, 35 avenue Victor Hugo, 13200 Arles
  • 30 giugno 2024
WLLIAM KENTRIDGE | World Premier "The great yes, The great no" all'LUMA di Arles

WLLIAM KENTRIDGE | World Premier "The great yes, The great no" all'LUMA di Arles

Marzo 1941: una nave da carico parte da Marsiglia per la Martinica con a bordo diversi artisti e intellettuali in fuga dalla Francia di Vichy, tra cui André Breton, Claude Lévi-Strauss e l'artista cubano Wifredo Lam. Il meraviglioso artista visivo William Kentridge lancia lo spettatore in una delle sue avventure artistiche, politiche e spirituali di cui solo lui detiene il segreto: un'opera da camera ispirata alle avanguardie dell'epoca, che mescola il surreale e l'irrazionale (maschere, collage, proiezioni) e coinvolge danzatori, interpreti, coristi e strumentisti in un vasto intreccio di stili musicali, soprattutto africani e caraibici.

  • LUMA Arles
  • Parc des Ateliers, 35 avenue Victor Hugo, 13200 Arles
  • 7 – 10 luglio 2024
TOBIAS ZIELONY | "The remains of nothing" al Museo Madre di Napoli

TOBIAS ZIELONY | "The remains of nothing" al Museo Madre di Napoli

Il progetto prende il titolo dall’omonimo romanzo del 1986 di Enzo Striano che racconta la vita di Eleonora de Fonseca Pimentel e la rivoluzione del 1799 che porta alla nascita della breve Repubblica Napoletana. Tra soggettività e storia, il libro parla della possibilità di trasformazioni sociali e antropologiche in un’epoca di fortissimo cambiamento per la città partenopea. La mostra parte da uno sguardo sul lavoro di uno dei protagonisti più visionari della scena architettonica italiana della seconda metà del Novecento, Aldo Loris Rossi.

  • Museo Madre, Museo d'arte contemporanea Donnaregina
  • Via Luigi Settembrini 79, 80139 Napoli
  • 30 maggio – 29 luglio 2024
THOMAS RUFF | Group Show, "Expanded With" al Castello di Rivoli

THOMAS RUFF | Group Show, "Expanded With" al Castello di Rivoli

"Expanded With" è parte di "Expanded", una mostra in tre capitoli a cura di Marcella Beccaria ed Elena Volpato pensata per valorizzare il nucleo fotografico della Collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in comodato al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e a GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Proponendo un unico percorso coerente, la mostra è articolata nelle sedi di Castello di Rivoli, GAM e OGR Torino, e presenta la fotografia da tre angolature speciali.

  • Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea
  • Piazza Mafalda di Savoia 10098 Rivoli - Torino
  • 2 maggio – 25 agosto 2024
JOSEPH KOSUTH | Group Show, "Take a Breath" all'IMMA di Dublino

JOSEPH KOSUTH | Group Show, "Take a Breath" all'IMMA di Dublino

"Take a Breath" è una nuova grande mostra che offre un esame storico, sociale, politico e personale del respiro - perché respiriamo, come respiriamo e cosa respiriamo - esplorando i temi della decolonizzazione, del razzismo ambientale, del linguaggio indigeno, dell'impatto della guerra sull'ambiente e del respiro come meditazione.

  • IMMA | Irish Museum of Modern Art
  • Royal Hospital Kilmainham, Military Rd, Kilmainham, Dublin 8, D08 FW31, Irlanda
  • 14 giugno 2024 – 17 marzo 2025
VANESSA BEECROFT | Group Show, "Arcadia" alla Bally Foundation

VANESSA BEECROFT | Group Show, "Arcadia" alla Bally Foundation

La mostra “Arcadia” prende spunto dal modellamento del territorio della regione svizzero-italiana del Ticino nel corso dell'ultimo secolo, esplorando diversi assi che mirano a un ideale di felicità che abbraccia e sviluppa il rapporto con la natura. Con la democratizzazione dell'automobile negli anni Trenta, il Ticino viene finalmente collegato in modo più diretto e rapido alla Svizzera tedesca attraverso la strada del Gottardo, acquisendo così il soprannome di “Sonnenstube”, la macchia solare. Questa regione soleggiata e accogliente diventa un'attrazione per artisti e celebrità in un momento in cui i giardini esotici diventano di moda.  

  • Bally Foundation
  • Villa Heleneum, Via Cortivo 24 6976 Lugano - Svizzera
  • 29 maggio 2024 – 12 gennaio 2025

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