Mito, magia, musica, movimento e immagini ipnotiche si fondono nella nuova produzione del celebre artista visivo sudafricano William Kentridge.

Presentata in due parti, Sibyl si ispira al mito greco della Sibilla Cumana e si confronta con il desiderio umano di conoscere il nostro futuro e la nostra impotenza di fronte a poteri e tecnologie che ci nascondono questa conoscenza.